
In questi giorni, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi aveva dato rassicurazioni, parlando chiaramente di un probabile abbinamento del bonus energetico con lo sgravio del 50% previsto per le ristrutturazioni edilizie: entrambi gli incentivi sono in scadenza il 30 giugno e, senza un rinnovo, dal giorno dopo si tornerebbe alla situazione preesistente. Il 55%, ad esempio, si trasformerebbe all’istante in un 36%, e solo su alcuni specifici interventi.
Secondo le prime informazioni, l’ipotesi sarebbe quella di prorogare entrambi gli sgravi fiscali, ma limitandoli a chi non goda già di altre detrazioni – come ad esempio il conto termico – contenendo così la spesa generale a 80 milioni per i prossimi sei mesi.
L’idea di rendere strutturali gli incentivi, sostenuta in modo forte dalle associazioni di settore, sembra così definitivamente rimandata, almeno al 2014.
Nei prossimi giorni dovremmo avere novità ufficiali da parte del Governo. Per ora, incassiamo con soddisfazione questa opportunità che sembra concretizzarsi.







