In questi ultimi anni si fa un gran parlare di social network, e come spesso accade quando l’argomento è particolarmente “caldo”, ci si trova a che fare con una grande quantità di informazioni confuse e in parte contraddittorie, nate dalla necessità di seguire l’onda del fenomeno. Partiamo però da un dato di fatto: la comunicazione aziendale – o “brand strategy” come direbbe chi se ne intende – delle aziende si sta rivolgendo sempre più risorse a questi canali. Invesp ha di recente diffuso una serie di infografiche che contengono numeri notevoli: delle 100 aziende top al mondo secondo la classifica di Fortune, 87 hanno un profilo in almeno uno dei principali social network, e nel 62% dei casi i loro manager considerano Facebook, Twitter, Linkedin e le altre piattaforme come strumenti assolutamente centrali nelle proprie strategie di comunicazione. Parlando di piccole e medie imprese le cose però cambiano: secondo le stesse fonti, a livello mondiale solo il 25% delle PMI dichiara di avere un piano di sviluppo della propria presenza sui social media.
Al di là dei numeri, entrando più nello specifico si comprende che la cosa importante non è tanto “esserci”, ma esserci nel modo giusto. Non che ci sia una ricetta valida in assoluto – almeno, noi non l’abbiamo ancora scoperta… –. Gli esperti convergono su un punto: il segreto sta nello scegliere strumenti e toni coerenti con la storia e l’identità della propria azienda. Una presenza sui social network che non rispecchi o non sia evidentemente collegata al vissuto dell’azienda non ha molte speranze di essere efficace e può in qualche caso nuocere alla sua comunicazione. Ecco perché noi di Savio siamo entrati poco per volta in questo mondo, cercando di portarvi il nostro “tono di voce” abituale, i nostri valori e quella voglia di innovare che il web 2.0 richiede di per sé.
Questo blog – ormai lo conoscete bene – ne è un esempio, e da oggi lo sono anche i nostri profili su Google+ e Linkedin, due piattaforme che per la loro filosofia e la possibilità di essere usate agevolmente in ambito business possono funzionare bene per un’azienda come la nostra.
Seguendole, troverete tutti gli aggiornamenti sul nostro mondo e le opportunità che di giorno in giorno nascono per i nostri clienti e i partner con cui lavoriamo.
Noi siamo convinti che luoghi come questi siano una risorsa importante anche nel nostro settore specifico, ma ci piacerebbe conoscere la vostra opinione: l’azienda in cui lavorate o che guidate ha una presenza sui social network? Oppure li usate personalmente anche per scopi professionali? Diteci cosa ne pensate, e cosa vorreste vedere sui nostri profili. Del resto, senza condivisione che “social” è…