Le invenzioni ben riuscite sono come gli amici: si vedono nel momento del bisogno. E a giudicare dalle doti tecniche che Juvarra porta con sé, il nuovissimo maniglione antipanico firmato Savio è destinato a diventare un ottimo amico di chi si occupa di edilizia e serramenti, in un campo in cui sicurezza e affidabilità sono fattori determinanti.
Mai più “crisi di antipanico”: in fatto di efficienza, Juvarra offre soluzioni di livello superiore grazie soprattutto a una resistenza da record. Per il nuovo antipanico, infatti, Savio ha realizzato componenti capaci di limitare l’attrito e l’usura nei materiali, consentendo una durata sensibilmente superiore rispetto alla media, come dimostrano i 2 milioni di cicli raggiunti in collaudo. Un traguardo davvero ragguardevole se si pensa che per la certificazione EN 1125:2008 la normativa prevede un massimo di 200.000 cicli.
Il nuovo scrocco piatto traslante montato sull’antipanico è stato progettato per l’uso con la doppia anta, in quanto elimina del tutto qualunque impuntamento in fase di apertura, che così è sempre immediata e fluida grazie anche all’inserto in nylon autolubrificante che riduce di molto lo sforzo di manovra. La particolare forma dello scrocco garantisce poi una tenuta superiore anche ai tentativi d’effrazione, aggiungendo sicurezza a un meccanismo già particolarmente robusto.
E c’è in più un particolare piuttosto interessante soprattutto per i grandi cantieri: con Juvarra è possibile sostituire il cilindro senza smontare né il comando esterno né il maniglione. Molto comodo quando il cilindro in dotazione dev’essere sostituito da quello definitivo a fine lavori, o in caso di sistemi con chiave maestra. La sostituzione è così semplice e veloce che può essere fatta senza difficoltà anche dal cliente finale.
Ma fra tante doti tecniche più o meno nascoste nei suoi meccanismi, Juvarra ne ha una che si fa notare da subito a occhio nudo: il design. Chi ha detto infatti che un sistema antipanico deve solo funzionare bene. Con un nome così – vi ricordate il nostro post sull’architetto messinese? – Juvarra non poteva rinunciare a una forte personalità estetica, contraddistinta da linee morbide e armoniose capaci di adattarsi perfettamente a ogni ambiente.