Spesso le storie delle aziende hanno un fascino speciale, perché intrecciano vicende umane e avventure professionali, l’impegno di molte persone e il talento di alcune nel guardare lontano. Tutto questo assume un valore particolare per una realtà come Focchi, che ha appena compiuto i suoi primi 100 anni e di storie ne ha davvero molte da raccontare.
L’azienda riminese lavora nel campo delle facciate continue, da sempre è guidata dalla famiglia che l’ha fondata nel 1914, ma in questa lunga avventura ha saputo cogliere l’impegno prezioso di ciascuna delle persone che hanno lavorato e lavorano qui, contribuendo al suo sviluppo e al suo successo internazionale.
Per questo, Maurizio, Paolo e Silvia Focchi, management esecutivo dell’azienda, hanno scelto di dedicare questo importante anniversario a tutti i dipendenti e alle loro famiglie. Più di 500 invitati al Grand Hotel di Rimini, per spegnere le prime cento candeline e ripartire di slancio verso nuove idee. “Compiere 100 anni suscita molte emozioni – dicono i tre imprenditori – ma due cose in quest’occasione sono fondamentali: le persone e il futuro. Ciascuna delle persone che lavorano qui è la vera ragione del nostro successo, e senza di loro non potremmo pensare in modo positivo alle nuove sfide”.
Durante l’evento, molte foto d’archivio hanno ripercorso i momenti più importanti della storia di Focchi, mentre le ultime novità e le prossime innovazioni hanno testimoniato la vocazione dell’azienda ad anticipare i tempi in un mercato che evolve velocemente.
Accanto alla grande festa, Focchi ha scelto di celebrare il suo secolo di attività entrando nel mondo del cinema con un’operazione di product placement nella nuova commedia di Riccardo Milani, Scusate se esisto!, con Paola Cortellesi e Raoul Bova, nelle sale dal 20 novembre.