Manca poco alla fine di Windows XP: il popolare – e ancora molto diffuso – sistema operativo di casa Microsoft sarà abbandonato a se stesso a partire dal prossimo 8 aprile, senza più assistenza né aggiornamenti di sicurezza ufficiali (per maggiori informazioni clicca qui). Sinora, infatti, il software nato nel 2001 e installato su milioni di computer in ogni angolo del mondo, ha ricevuto costantemente le consuete “pillole” di update, specie di “integratori” capaci di difenderlo da falle, piccoli errori di programmazione e soprattutto attacchi informatici.
Se sul vostro computer gira ancora XP, da aprile in poi chiunque trovi il modo di violare il sistema avrà davanti a sé una strada senza ostacoli, con le conseguenze che potete facilmente immaginare: rischi di furto di dati, maggiore esposizione ai virus, vulnerabilità agli attacchi esterni. In sostanza, quando si scopriranno nuovi “bachi” nel sistema operativo non ci sarà più alcuna cura ufficiale contro i cybercriminali.
Tutto ciò è aggravato dal fatto che, come abbiamo accennato, i PC con Windows XP sono ancora moltissimi: secondo i dati di NetMarketShare, la fetta di mercato sarebbe oggi del 29%. Di fronte a questo succulento banchetto informatico, gli hacker non si tireranno di certo indietro e intensificheranno il loro appetito.
Bene, ma qual è la soluzione? L’unica è cambiare sistema operativo e, se si sceglie di rimanere nello stesso “ambiente”, passare a Windows 7 o 8. Se non avete le idee chiare sui passi da compiere, anche su come trasferire i vostri preziosi file durante la nuova installazione, chiedete al vostro consulente informatico o a un amico fidato ed esperto. In ogni caso, resistete alle sirene che probabilmente tenteranno di ammaliarvi nei prossimi giorni: è prevedibile infatti che si moltiplicheranno le campagne di comunicazione online che offrono supporto per migrare verso lidi più sicuri, ma queste stesse pagine potrebbero essere trappole architettate da persone con intenzioni non del tutto trasparenti.
Un’altra cosa importante da fare è avvisare colleghi, amici e parenti dell’imminente dismissione di Windows XP e metterli in guardia sui pericoli che vi abbiamo appena descritto.
Chi non riesce ad aggiornare il proprio PC entro l’8 aprile faccia attenzione: da quella macchina è necessario limitare l’accesso al network ed evitare di navigare sul web.
Nella mente di chi ha creato questo software, il suffisso XP stava per “experience”. Da qui in poi, però, l’esperienza potrebbe non essere così piacevole.