Un vecchio detto, nato da quell’inesauribile pozzo di ispirazione che solitamente chiamiamo “saggezza popolare”, sostiene che accontentare tutti è impossibile.
Sappiamo bene che molte volte anche i proverbi sbagliano, ma in questo caso è davvero difficile dar torto ai vecchi saggi.
Ecco un piccolo esempio in cui ci siamo imbattuti proprio in questi giorni.
Di recente, i nostri responsabili di prodotto hanno deciso di adottare le viti Torx sulle gamme Ribanta 5 e Anta 5. In precedenza una modifica analoga era avvenuta per le cremonesi Manon e Arianna: le Torx assicurano infatti una migliore coppia di serraggio, un lavoro più agevole per chi installa, e sono ormai uno standard molto diffuso in tutti gli utilizzi industriali (secondo la convenzione ISO 10664). Questa integrazione non fa dunque che migliorare le performance tecniche e la funzionalità dei nostri prodotti, in un normale percorso di evoluzione.
Ma ecco che arriva il problema del far contenti tutti. Per comunicare la modifica, operativa dal 10 settembre, abbiamo inviato ai nostri clienti una newsletter con la descrizione dettagliata delle caratteristiche delle nuove viti. Le prime due risposte che abbiamo ricevuto avevano un tono completamente opposto: nella prima email, un cliente si complimentava con noi per la scelta, perché a suo parere il nuovo sistema assicurerà un serraggio più saldo, specie nelle cerniere.
Nella seconda email, un altro cliente ci dice invece che nella sua azienda le cremonesi Manon sono usate da molti anni, e che questa modifica renderà la vita più difficile a chi installa: “prima viti a taglio, poi viti a croce, poi brugole, ora Torx: quando andiamo per cambiare cremonesi in loco portiamo quattro tipi di cacciavite?”.
Per quanto ci riguarda ringraziamo entrambi della pronta risposta, e proviamo a dire la nostra: il nostro impegno di ogni giorno è rivolto a fare in modo che ciascuno dei prodotti Savio migliori costantemente. Entrambi i nostri clienti, crediamo, saranno d’accordo: nel settore dei serramenti un fissaggio solido è un fattore fondamentale per stabilire la qualità di un accessorio. Perciò abbiamo fatto questa scelta: la modifica del tipo di viti è indice di un’evoluzione di prodotto, e se teniamo conto che una linea come Manon è sul mercato da più di 20 anni, è un’evoluzione che ci ha premiato.
Ci dispiace davvero di non poter andare incontro a ogni opinione, e capiamo che portarsi un cacciavite in più possa essere un po’ scomodo. Ma siamo sicuri che offrire prodotti più affidabili e solidi sia un vantaggio per tutti, soprattutto per quelli che hanno a che fare direttamente con chi, in casa propria, ogni giorno apre e chiude le sue finestre.