I primi mesi del 2017 saranno ricordati per l’ondata di freddo eccezionale, accompagnata da vento forte e neve, che ha investito l’Italia e in particolare le regioni del centro sud, normalmente meno attrezzate per gestire situazioni del genere.
In queste circostanze una casa calda e ben protetta dal freddo si rivela determinante per la qualità della vita e il nostro comfort. Se da un lato i fattori che devono essere tenuti in considerazione per ottenere questo risultato sono molteplici, dall’altro la qualità e la tipologia dei serramenti risulta in ogni caso determinante.
Come verificare l’isolamento dei serramenti in casa
Gli esperti affermano che, in un normale edificio, una percentuale compresa fra il 10% e il 20% del totale dell’energia dispersa per trasmissione è da attribuirsi ai serramenti. Si tratta di una quantità notevole di energia, ossia di calore, che semplicemente fuoriesce dalla nostra casa attraverso gli spifferi, lasciando il posto all’aria fredda in inverno e all’aria calda in estate.
Per verificare se i serramenti della nostra casa sono efficienti può essere utile procedere con un semplice esperimento. Dopo esserci muniti di un rilevatore termico, prima misuriamo la temperatura media della stanza, poi lo avviciniamo ai serramenti: le variazioni cromatiche sul dispositivo ci indicheranno visivamente la presenza di aria fredda proveniente dall’esterno, mentre il valore numerico presente sul display indicherà la temperatura in quel punto.
Se i serramenti sono usurati dal tempo o sono semplicemente di cattiva qualità, i valori della temperatura in prossimità della finestra saranno sensibilmente diversi rispetto alla temperatura monitorata nel resto della stanza: risulterà in questo caso evidente la necessità di provvedere prima di tutto alla sostituzione dei serramenti.
Scegliere serramenti in alluminio a tenuta d’aria
La presenza delle infiltrazioni d’aria attraverso i serramenti è stata da sempre considerata un fattore critico: “eliminare” o quanto meno ridurre l’impatto di queste inefficienze è la conseguenza oggigiorno più diffusa. Questa tendenza si è affermata a partire dalla crisi petrolifera degli anni Settanta del Novecento e ha contribuito a sollevare la problematica del risparmio energetico, resa più che mai attuale dai recenti studi sull’inquinamento e sui mutamenti climatici.
Per ridurre o azzerare le infiltrazioni d’aria è opportuno dotare la propria casa di serramenti in alluminio ad elevate prestazioni. La presenza di nuovi serramenti in alluminio permette di godere di un maggiore livello di comfort all’interno degli ambienti domestici, consentendo notevoli risparmi da un punto di vista energetico e migliorando indirettamente anche gli aspetti legati al comfort acustico.
L’importanza della posa in opera e della certificazione energetica
Per raggiungere le prestazioni sopra descritte, la posa in opera del serramento gioca un ruolo fondamentale ed in particolare è necessario studiare accuratamente la porzione di interfaccia “vano murario-serramento”: ossia la porzione di collegamento tra il telaio perimetrale del serramento e il vano finestra. Una posa in opera fatta a regola d’arte garantisce effettivi livelli di isolamento termico, impedisce che si verifichino fenomeni di condensa lungo il bordo e massimizza la resa delle singole componenti della finestra.
La certificazione energetica delle prestazioni termiche dei serramenti forniti e installati, rilasciata dal produttore, ha un ruolo fondamentale al fine di poter accedere ai benefici fiscali previsti dalla Legge di bilancio del 2017.
Fonte: In Fissa Per