Eccoci arrivati all’ultima tappa nel lungo percorso che conduce alla produzione di un nuovo accessorio. L’ultima volta abbiamo visto nei dettagli la fase dei test in laboratorio, cruciale per la verifica diretta delle caratteristiche tecniche del prototipo. Terminati positivamente i test, entra in gioco il reparto di ingegnerizzazione: qui lavorano i tecnici che, a stretto contatto con i progettisti, stabiliscono le tecnologie migliori con cui passare alla produzione in serie. Su questo punto Savio è avvantaggiata, perché avendo nei suoi stabilimenti tutte le tecniche di produzione – dallo stampaggio alla pressofusione, dalla torneria alle finiture superficiali – stabilire la via più adatta è una questione che si gioca in casa.
Prima dell’effettiva produzione in serie si avvia la cosiddetta fase “pre-serie”, durante la quale i dettagli e i parametri tecnici possono essere tarati per ottenere il miglior risultato.
Ma in realtà non è la produzione in sé a terminare l’iter di nascita di un accessorio. Il processo non sarebbe finito se non esistesse a valle un controllo di qualità capace di mantenere intatte tutte le caratteristiche testate in laboratorio sui prototipi. Solitamente il controllo presuppone verifiche a campione direttamente sulle linee produttive, ma in Savio si fa anche di più: sui prodotti particolarmente critici, magari perché tecnicamente più complessi, i controlli si fanno “fiscali”, ossia sul 100% della produzione. C’è poi un controllo “di processo”, che interviene a monte su ciascuna delle fasi tecniche, e che di fatto copre dunque l’intero numero di pezzi prodotti in stabilimento.
Nonostante questa attenzione capillare, in casi rarissimi può capitare che alcune incongruità si scoprano solo nell’utilizzo quotidiano. A Savio è successo in un’occasione, con le cerniere della serie Incanto: alcuni difetti sono stati riscontrati solo dopo la commercializzazione. L’operazione di richiamo e sostituzione è durata 2 anni e ha coinvolto alcune centinaia di serramenti in tutto il mondo. Benché la percentuale di difettosità riscontrata sia stata estremamente bassa, e nessun serio inconveniente si sia verificato, questa vicenda è costata molto impegno e risorse. Ma solo così si può parlare di qualità totale del prodotto, lungo tutta la sua vita e non soltanto durante la sua nascita.