Per un’azienda come Savio, che non ha a che fare con l’utilizzatore finale del proprio lavoro – chi gira le nostre maniglie o apre finestre che poggiano sulle nostre cerniere, per intenderci – ma con un insieme di interlocutori come serramentisti, distributori e rivenditori, il rapporto con la rete vendita ha un valore particolarmente strategico. Anche perché in casi come questi non c’è una sola rete: i nostri capi area, in collaborazione con gli agenti sul territorio, visitano periodicamente i nostri distributori che a loro volta hanno una propria squadra commerciale sul campo. È la cosiddetta “filiera” che porta a questa stratificazione, ed è giusto così: ciascuno fa il proprio lavoro e chi sa produrre si affida a chi sa distribuire, che poi conta su chi sa vendere al cliente privato.
Dal punto di vista commerciale, dicevamo, questo complica un po’ la questione. Per molto del loro tempo, gli uomini Savio sono impegnati a fornire ai sales manager delle aziende-clienti gli strumenti per valorizzare la propria offerta, e ciò significa pensare in un’ottica differente, allo stesso tempo più indiretta e strategica, rispetto a chi è in prima linea. Questo si traduce in una pianificazione costante di momenti di aggiornamento, come quello che è avvenuto di recente da uno dei nostri clienti più importanti nel centro Italia, la CLA di Aprilia, vicino a Latina.
L’incontro è stato l’occasione per descrivere agli agenti del serramentista le ultime novità dal mondo Savio, ma soprattutto per confermare un rapporto di stretta partnership commerciale. Oltre ai dettagli sui prodotti entrati recentemente a catalogo, come Slideart TS, Tavel Plus e Pivoty, i nostri agenti hanno infatti tracciato una panoramica sulle attività del marketing Savio. Strumenti come questo blog, l’esclusiva vetrina di Opere d’Ante o l’attenta pianificazione pubblicitaria sulle riviste di settore sono tutte frecce in più per l’arco di chi le vuole sfruttare. Il costante lavoro di informazione tecnica mirata ha lo scopo di dare impulso al lavoro dei nostri clienti, e può portare solo buone opportunità, in prima battuta per loro.
Certo, quando si ha a che fare con interlocutori professionali e dalla lunga esperienza come gli uomini di CLA, comunicare concetti come questi è più semplice. E dopo la riunione è un piacere ritrovarsi a cena per discutere di tutto questo in modo più informale e rilassato. Del resto è un dato di fatto: le migliori storie professionali si fortificano a tavola.