Nel nostro settore la qualità della posa in opera sta assumendo un valore sempre più importante. Finalmente, diciamo noi. Perché come abbiamo più volte sottolineato, il lavoro di chi installa serramenti e accessori è assolutamente determinante per la qualità del risultato finale. In sostanza, la posa può essere fatta bene o male, e la differenza si nota: subito, o con il tempo.
Proprio perché l’argomento è d’interesse crescente, però, da più parti arrivano informazioni e considerazioni su cui crediamo sia bene fare chiarezza. In particolare, molti parlano di “posa certificata”, ma è bene dirlo subito: la posa certificata non esiste. Vediamo perché.
Che cos’è una certificazione
Facciamo un passo indietro: cosa si intende per “certificazione”? Secondo il glossario Accredia, la certificazione è “una procedura attraverso cui una terza parte (a sua volta certificata o notificata a farlo) fornisce assicurazione formale che un prodotto, processo, servizio, competenza personale è conforme a requisiti stabiliti da regole tecniche (certificazione obbligatoria) e/o norme tecniche o documenti equivalenti (certificazione volontaria)”.
Da questo si deduce che per parlare di certificazione servono:
- norme o regole tecniche specifiche
- un modo per documentare la conformità di un prodotto o servizio a queste regole
- un organismo accreditato per effettuare le analisi di certificazione e rilasciare i certificati
Certificare gli installatori?
Parlando di chi installa i serramenti, ad oggi non esiste di fatto nulla di tutto ciò, ed è perciò improprio e fuorviante parlare di certificazione dei posatori. Non abbiamo norme o regole precise in questo senso, né documenti che possano nascere da parametri oggettivi, né percorsi di certificazione del personale che installa i serramenti. Chi parla di “posatori certificati” è dunque in errore, più o meno consapevolmente.
A chiarire ulteriormente le idee è un utile documento redatto da LegnoLegno, il consorzio che ha creato i corsi di posa qualificata, sostenuti e promossi anche da noi di Savio. Sono percorsi formativi che offrono un attestato riconosciuto a livello nazionale e danno agli installatori tutti gli strumenti teorici e pratici per eseguire un’installazione a regola d’arte. I posatori qualificati possono perciò garantire competenze specifiche, offrendo ai clienti finali un valore aggiunto determinante.
Occhio dunque ai termini: la posa qualificata è una medaglia in più al valore di un serramentista; la posa “certificata”, semplicemente, non esiste.