Nella grande famiglia Savio c’è un nuovo nato. Anzi, due: sì, perché Reklò è la soluzione innovativa che racchiude due prodotti in uno. È una cerniera robusta e affidabile, e allo stesso tempo è un sistema chiudiporta dalle incredibili doti meccaniche.
Con Reklò, dunque, il chiudiporta scompare: un vantaggio oggettivo dal punto di vista del design, un’ottima notizia per i progettisti più esigenti. Ma c’è di più oltre il lato estetico: grazie alle sue prestazioni, Reklò è la prima e unica cerniera per porte in metallo che può sostituire completamente un chiudiporta, anche se certificato, garantendo la medesima efficienza.
Doppia certificazione, prestazioni al massimo
Reklò, infatti, è certificata secondo la norma EN 1154 : 2006 per i chiudiporta e secondo la norma EN 1935 : 2002 + AC : 2003 per le cerniere. Ciò significa che è installabile anche sulle vie di fuga, ossia nei casi in cui l’efficienza, la sicurezza e l’affidabilità nel tempo sono particolarmente importanti. Dal punto di vista dei test funzionali, Reklò è testata con due cerniere secondo i severi criteri imposti dal TUV, che ne assicurano l’utilizzo su porte con peso fino a 120kg, ben oltre le performance pratiche richieste nell’uso ordinario.
Microtecnologia di precisione, con 8 brevetti Savio
“Questo è il risultato di un lungo percorso di ricerca e sviluppo – dice Mauro Simon, capoprogetto e sviluppatore di Reklò – che ci ha portato a ideare e realizzare un vero e proprio esempio di microtecnologia di precisione”. Tutto si basa su un innovativo circuito oleodinamico che in abbinamento a una molla speciale e a dei cuscinetti, controlla la chiusura della porta, con la possibilità di regolarne la velocità. I cuscinetti a sfera portano l’attrito a livelli trascurabili, aumentando di molto l’affidabilità nel tempo. “Semplice a dirsi, ma una sfida nel concreto: in uno spazio così piccolo ci sono ben 8 brevetti Savio e 92 componenti”.
Facile da montare: piace anche agli installatori
Reklò si monta esattamente come una cerniera tradizionale. Su profili Camera Europea, con gradino da 10/12 mm e luce di passaggio 5 mm, anche con sezioni ridotte non richiede alcuna lavorazione. A differenza dei sistemi chiudiporta a braccio, poi, non richiede nemmeno lavorazioni di muratura in caso di applicazioni limitate a 90° con muro adiacente.
Reklò è progettata principalmente per l’utilizzo sulle porte esterne, anche con antipanico, e sulle porte interne in pareti divisorie. Anche su infissi di un certo peso Reklò assicura una manovrabilità agile e fluida, grazie all’accoppiata fra forza elevata e basso attrito. Un aiuto concreto, ad esempio, per le persone con ridotte capacità motorie.