Nel 2013 il mercato dei serramenti in Europa occidentale è calato per il sesto anno consecutivo, con volumi di vendita più bassi del 4,2% e un valore economico inferiore del 4,6% rispetto all’anno precedente. È quanto dice in sostanza Windows in Germany, windows in Western Europe, il report sul mercato europeo delle finestre curato da Interconnection Consulting, società di ricerche di mercato con sede a Vienna. I dati dell’analisi sono, se mai ce ne fosse stato bisogno, un’ulteriore conferma di una situazione di difficoltà che si protrae senza sosta dal 2008 – la flessione sfiora i 17 milioni di unità vendute in meno – anche se gli stessi analisti austriaci prevedono per questo 2014 una stabilizzazione della situazione e per l’anno prossimo, finalmente, una prima lieve crescita.
Entrando più nel dettaglio dello studio, molto approfondito e articolato, gli aspetti più evidenti sembrano due: da un lato, i produttori europei occidentali di serramenti in Pvc soffrono in modo sensibile la concorrenza del versante orientale del continente, in cerca di nuovi mercati vista la difficile situazione, ma in termini generali il Pvc registra una tendenza positiva e resta di gran lunga il materiale più diffuso (53,9% del totale). Dall’altro lato, le finestre in legno-alluminio, pur rappresentando solo il 5,9% del totale, guadagnano molto terreno soprattutto in Austria e Germania.
Come abbiamo detto, le proiezioni fatte sulla base dei trend di mercato vedono aprirsi uno spiraglio per gli anni a venire, anche se molto dipenderà dall’evoluzione della crisi dell’Euro. In ogni caso, anche se fossero confermati i trend leggermente positivi indicati dagli analisti, per tornare ai valori precedenti al 2009 ci vorranno certamente molti anni.
Lo studio di Interconnection sarà presentato ufficialmente durante il 16° Annual Sales & Marketing Forum previsto il 10 aprile a Monaco di Baviera.